Il Comune di Riomaggiore si dissocia e denuncia pubblicamente la condotta di un tour operator autore di una pubblicità denigratoria verso le Cinque Terre

Il Comune di Riomaggiore si dissocia e denuncia pubblicamente la condotta di un tour operator autore di una pubblicità denigratoria verso le Cinque Terre   Riomaggiore, 3 giugno 2025 – L’Amministrazione Comunale di Riomaggiore, guidata dalla Sindaca Fabrizia Pecunia, prende fermamente le distanze e condanna la recente campagna promozionale realizzata da un tour operator attivo a Lerici e La Spezia, gestore di un servizio di NCC marittimo, che ha scelto di denigrare le Cinque Terre per promuovere la propria attività.

Data:
3 Giugno 2025

Il Comune di Riomaggiore si dissocia e denuncia pubblicamente la condotta di un tour operator autore di una pubblicità denigratoria verso le Cinque Terre

Il Comune di Riomaggiore si dissocia e denuncia pubblicamente la condotta di un tour operator autore di una pubblicità denigratoria verso le Cinque Terre

 

Riomaggiore, 3 giugno 2025 – L’Amministrazione Comunale di Riomaggiore, guidata dalla Sindaca Fabrizia Pecunia, prende fermamente le distanze e condanna la recente campagna promozionale realizzata da un tour operator attivo a Lerici e La Spezia, gestore di un servizio di NCC marittimo, che ha scelto di denigrare le Cinque Terre per promuovere la propria attività.
«Ringrazio il Sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti, che – contattato personalmente – è prontamente intervenuto prendendo le distanze da un comportamento tanto inammissibile quanto lesivo», dichiara la Sindaca Pecunia. «Colgo l’occasione per ribadire una proposta che, come Amministrazione, sosteniamo con convinzione dal 2018: l’istituzione di un marchio territoriale“Cinque Terre”, riservato esclusivamente a chi opera all’interno dell’area geografica compresa tra i Comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso. Un marchio che serva sia a identificare l’origine territoriale di prodotti e servizi, sia come strumento di comunicazione economica, garantito da una normativa che assicuri messaggi veritieri e tuteli il consumatore da usi impropri o ingannevoli.»
Una misura pensata proprio per evitare l’abuso del nome “Cinque Terre” e la sua strumentalizzazione – come in questo caso – in chiave comparativa e denigratoria, arrecando un evidente danno all’intero sistema turistico locale.
La Sindaca conclude: «Stiamo valutando attentamente le responsabilità di questo grave episodio, diffidando formalmente l’operatore dall’utilizzare l’immagine contenuta nella pubblicità e intimando la rimozione della campagna da tutti i canali online. 
L’Amministrazione adotterà tutte le iniziative necessarie per tutelare l’immagine e il valore del nostro territorio.»
 

Ultimo aggiornamento

4 Giugno 2025, 09:42

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