Riomaggiore 6 marzo 2025 – Il Comune di Riomaggiore e l’Associazione Mazziniana Italiana – Sezione La Spezia “Maria Drago Mazzini” organizzano, il prossimo lunedì 10 marzo alle ore 10:00, presso il Castello di Riomaggiore, la Commemorazione del 153° Anniversario della Morte di Giuseppe Mazzini.

L’evento, a cui partecipano gli alunni delle scuole di Riomaggiore è aperto alla cittadinanza, sarà un’occasione per riflettere sull’eredità politica e morale del grande patriota genovese, padre del pensiero repubblicano e ispiratore dell’unificazione nazionale, e per ricordare Gianni Pecunia, figura di spicco della comunità locale recentemente scomparso, che ha incarnato con il suo impegno i valori mazziniani.

Intervengono:

• Fabrizia Pecunia, Sindaca di Riomaggiore
• Prof. Paolo Galantini, Presidente AMI La Spezia, con una riflessione su “Giuseppe Mazzini, una vita per l’Italia”
• Avv. Pier Gino Scardigli, con l’intervento “In Ricordo di Gianni Pecunia, Mazziniano”

Il Professore Paolo Galantini sottolinea: “Giuseppe Mazzini, uno dei principali artefici del Risorgimento italiano e promotore dell’idea di un’Italia unita, libera e repubblicana, ha lasciato un’eredità di valori che ancora oggi ispirano il carattere morale e politico della nazione. La sua visione di un’Italia fondata sulla partecipazione attiva dei cittadini e sull’impegno etico resta un riferimento per chi crede nei principi della democrazia e della responsabilità civile.”

Un tributo a Gianni Pecunia e ai suoi valori

La commemorazione sarà anche un momento per onorare la memoria di Gianni Pecunia, personalità di riferimento per la comunità di Riomaggiore e profondo conoscitore del pensiero mazziniano. La sua vita è stata caratterizzata da un forte senso civico, dalla passione per la cultura e dalla dedizione alla causa della giustizia sociale. Il suo impegno nel mantenere vivi i valori di Mazzini all’interno del tessuto sociale della comunità ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Conclude la Sindaca Fabrizia Pecunia: “L’esempio di Giuseppe Mazzini e di Gianni Pecunia è oggi più attuale che mai. In un contesto politico e sociale segnato da incertezze e divisioni, il loro impegno per la libertà, la giustizia e la partecipazione civile rappresenta un monito prezioso. Ci ricordano che essere cittadini significa assumersi responsabilità, contribuire al bene comune e costruire una società più giusta e solidale.”