Piroscafo Dinnamare | I quadri votivi del Santuario di Nostra Signora di Montenero – Riomaggiore

Piroscafo Dinnamare I quadri votivi del Santuario di Nostra Signora di Montenero – Riomaggiore   L’ex voto è stato donato da Romolo Vivaldi il 4 giugno 1911.

Piroscafo Dinnamare

I quadri votivi del Santuario di Nostra Signora di Montenero – Riomaggiore

 

L’ex voto è stato donato da Romolo Vivaldi il 4 giugno 1911.

La tempera su tela, datata 26 novembre 1910, è opera di Giovanni Luzzo di Genova, autore di ex voto e dipinti a soggetto marinaro. Il quadro riprende il piroscafo Dinnamare alle prese con onde impetuose in un mare sconosciuto e senza indicazione di data. Sulla destra in basso compare una nave, forse passeggeri, di grandi dimensioni, con quattro fumaioli e tre alberi.

Il Dinnamare fu varato nel 1900 ai cantieri Muggiano della Spezia. Aveva una stazza lorda di 4137 tonnellate. Le macchine provenivano da Sunderland (Inghilterra). La nave apparteneva alla compagnia messinese Fratelli Pierce, una famiglia di imprenditori inglesi, il cui capostipite si era trasferito in Sicilia alla fine del 1700.

La stessa compagnia ordinò ai cantieri spezzini anche il piroscafo Mongibello, varato nel 1900, di stazza analoga.

Anni più tardi, la Dinnamare fece parte della Transoceanica Compagnia di Navigazione, con sede a Napoli.


Sailingship Dinnamare

I quadri votivi del Santuario di Nostra Signora di Montenero – Riomaggiore

 

The votive offering was donated by Romolo Vivaldi on June 4, 1911.

The tempera on canvas, dated November 1910, is the work of Giovanni Luzzo of Genoa, an artist of votive offerings and paintings with nautical themes. The painting depicts the Steamship Dinnamare struggling with rough waves in an unfamiliar sea and is undated. On the lower right, a ship appears, perhaps a large passenger vessel, with four smokestacks and three masts.

The Dinnamare was launched in 1900 at the Muggiano Shipyard, La Spezia. She had a gross tonnage of 4137 tons. Her engines came from Sunderland, England. The ship belonged to the Messina-based company Fratelli Pierce, a family of English entrepreneurs whose founder had moved to Sicily in the late 1700s.

The same company also ordered the Steamship Mongibello, launched in 1900 and of similar tonnage, from the La Spezia shipyards.

Years later, the Dinnamare became part of the Transoceanica Campagnia di Navigazione, based in Naples.