RIOMAGGIORE 24 GENNAIO 2024

Castello di Parole e la scuola.  Il secondo appuntamento del 2024, venerdì 1° febbraio,si  presenta con una formula inedita: un incontro aperto alla cittadinanza, per la prima volta, dedicata agli alunni delle secondarie di primo grado. Protagonisti al Castello di Riomaggiore, Claudia Fachinetti,  studi di biologia marina, giornalista, scrittrice con il  suo ultimo romanzo “Lasciami Andare – Quando le orche arrivarono Genova” edito da Piemme, Battello di Vapore (2023) e Ilaria Lavarello, ecologa dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre .

Il libro per ragazzi, godibile nello stesso modo per gli adulti,  parte da un fatto di cronaca: la presenza di un branco di orche  a Genova –  al largo di Voltri nell’autunno del 2019 – e narra il viaggio straordinario compiuto dai cetacei dall’Islanda alla Liguria. Il racconto descrive gli sforzi dei ricercatori per capire le ragioni di un avvistamento così insolito nel Mediterraneo, ma in parallelo segue la vita della giovanissima Alaska, che, come le orche, si trova in difficoltà in un mare sconosciuto, cercando di trovare la sua strada.

Un romanzo di formazione che tratta il tema della consapevolezza verso l’altro, della responsabilità che ciascuno ha in confronto dell’ambiente marino e del percorso di crescita, dall’infanzia all’età adulta; un libro profondo in cui la cultura scientifica e la passione divulgativa  dell’autrice emergono e sono rivolti proprio ai i più giovani.

Afferma Fabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore presente all’appuntamento con la giornalista Ornella d’Alessio, curatrice della rassegna Castello di Parole: “Questo libro ci parla anche di fragilità, di quanta cura sia necessaria per preservare la bellezza che ci circonda. Non poteva esserci luogo migliore di Riomaggiore e delle Cinque Terre – bellezze fragili – per presentare questo libro, e pubblico più adatto dei giovani alunni delle scuole per sentirselo raccontare dall’autrice. Castello di Parole è di nuovo un’iniziativa che punta a mettere la cultura al centro, rendendola dibattito e riflessione, come come succede altermine di questa lettura. Ci auguriamo, nonostante l’appuntamento mattutino che siano in molti gli ospiti presenti”.