Riomaggiore gestisce l’overtourism. Le misure previste dal piano strategico di destinazione presentato oggi al Castello di Riomaggiore Via dell’Amore: al massimo 400 persone per volta divise in slot.

Riomaggiore gestisce l’overtourism Le misure previste dal piano strategico di destinazione presentato oggi al Castello di Riomaggiore Via dell’Amore: al massimo 400 persone per volta divise in slot.

Data:
26 Luglio 2024

Riomaggiore gestisce l’overtourism. Le misure previste dal piano strategico di destinazione presentato oggi al Castello di Riomaggiore Via dell’Amore: al massimo 400 persone per volta divise in slot.
Riomaggiore gestisce l’overtourism
Le misure previste dal piano strategico di destinazione
presentato oggi al Castello di Riomaggiore
Via dell’Amore: al massimo 400 persone per volta divise in slot.

26 luglio 2024 – Il Comune di Riomaggiore guidato dalla Sindaca Fabrizia Pecunia, ha definito – a seguito dell’eccessiva congestione di visitatori – un Piano di Destinazione Strategica elaborato con F Tourism&Marketing di Josep Ejarque, per creare nuove esperienze e per disegnare strategie di attrattività per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale di Riomaggiore e Manarola.

Il Piano strategico di destinazione prevede di ridurre, entro il 2026, gli arrivi a 12.000 persone al giorno (oggi sono oltre 17.000): attraverso un sistema di prenotazione obbligatorio, attuando misure di contingentamento in funzione della stagionalità e “ampliando la stagione” per almeno 9 mesi l’anno,  grazie ad esperienze  diversificate sul territorio con al centro la cultura, l’agricoltura e l’enogastronomia.

Si intende lavorare sui flussi: regolamentare gli arrivi dei grandi gruppi, introducendo dei percorsi – anche unidirezionali – per favorire il frazionamento dei visitatori lungo il territorio e  accogliere i turisti con informazioni più capillari e dettagliate,  nuove segnaletiche, una web app per suggerire e rendere facilmente usufruibile “cosa fare” a Riomaggiore e Manarola. Tra le misure, per chi sceglie di pernottare, è prevista una Guest Card “Carta del Turista residente”  – evoluzione della Carta del Turista già esistente – per dare la possibilità di accedere a vantaggi ed  agevolazioni a chi sceglie soggiorni più lunghi.

Il primo atto delle azioni previste dal Piano strategico di destinazione riguarda la Via dell’amore. Con l’obiettivo di tutelare un patrimonio nazionale e di promuovere un uso sostenibile di questo tratto iconico, preservandone l’agibilità e garantendo la sicurezza dei visitatori e dei turisti, si può accedere alla Via dell’Amore tramite un sistema di prenotazione e pagamento con un biglietto a tempo per un massimo di 400 persone all’ora, suddivise in slot di 15 minuti. 

“Si tratta di un sistema di regolamentazione dei flussi” – afferma Fabrizia Pecunia, Sindaca di Riomaggiore – “che consente di gestire questo patrimonio in modo consapevole,  valorizzando la sua unicità e tutelando la sua fragilità. Il Destination Management Plan così come è stato progettato vuole essere la dimostrazione concreta che possiamo gestire il turismo, e Riomaggiore diventa – per le Cinque Terre –  il capofila di un nuovo approccio che propone un modello economicamente sostenibile, attento ai cittadini e maggiormente attrattivo per turisti e visitatori”.

Ultimo aggiornamento

26 Luglio 2024, 15:49

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