Riomaggiore, 16 maggio 2024

A seguito della convocazione dell’Assessore ai Trasporti di Regione Liguria, Augusto Sartori, in merito al tavolo di monitoraggio per la differenziazione delle tariffe dei treni, oggi a Genova erano presenti la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, con i sindaci di Vernazza, Monterosso, La Spezia, Levanto e i rappresentanti del Parco delle Cinque Terre e di Trenitalia.

La Sindaca Fabrizia Pecunia, nel ribadire la contrarietà al provvedimento di incremento delle tariffe del treno, che non risponde affatto all’esigenza di una corretta gestione dei flussi turistici, ha presentato una proposta di metodo, evidenziando la necessità  prima di tutto di condividere in via preventiva tutti i dati disponibili forniti dai partecipanti al tavolo, inerenti arrivi e partenze di singoli e gruppi, numero di presenze, biglietti del treno, Cinque terre card, bus e parcheggi, in modo da avere un quadro chiaro e reale sul quale confrontarsi.

Tuttavia, per poter assumere decisioni ponderate sarebbe auspicabile attivare il prima possibile anche una analisi specifica del flusso turistico in arrivo alle Cinque Terre, focalizzato in particolar modo alla previsione e organizzazione dei gruppi, per arrivare poi a distribuirli sul territorio in modo corrente agli spazi e alle capacità di carico dei singoli borghi.

La proposta è quindi quella di affrontare a questo tavolo istituzionale la vera questione della governance del flusso turistico, attraverso l’analisi dei dati e la presentazione di proposte concrete.

Sarà questa l’occasione per presentare al tavolo istituzionale anche il piano di Destinazione Turistica in corso di realizzazione da parte del Comune di Riomaggiore, Nel quale saranno indicati proprio quegli strumenti che si dovranno adottare in modo congiunto per affrontare il problema.

“Il nostro Comune sta già lavorando da mesi in questo senso: sono stati  proprio i numeri e l’attenta analisi della domanda/offerta turistica, dei flussi, del soggiorno medio che ci permetteranno, nelle prossime settimane, di stabilire la capacità di carico dei nostri comuni e di impostare le prossime strategie e azioni di gestione del flusso turistico.

Commenta Fabrizia Pecunia: “Grazie al piano di destinazione turistica che abbiamo avviato possiamo pianificare le azioni per uno sviluppo turistico più sostenibile, puntando su un’adeguata strategia operativa, destagionalizzando e diversificando l’offerta. Possiamo farlo in modo collegiale sfruttando proprio il tavolo di monitoraggio e prendere delle decisioni che realizzino così un piano comune efficiente, non singole azioni di emergenza.”